L’incanto dei Battenti: un percorso virtuale per la divulgazione di un Patrimonio Comune

Il canto dei Battenti è il tesoro spirituale più prezioso della Città di Minori: frutto di un sentire religioso d’altri tempi, è eco di un passato che nel presente vivifica il rapporto con il Trascendente e definisce i connotati distintivi di una comunità che cammina nel tempo, lasciando in esso una traccia di sé.

Da circa un ventennio, non si contano le iniziative messe in campo per valorizzarlo e per metterne in evidenza la dignità: la catalogazione e la tutela da parte del MiC come Bene demo-etno-antropologico immateriale, il riconoscimento di Patrimonio storico-culturale della Città dal Comune di Minori, i numerosi Convegni dall’approccio multidisciplinare che hanno visto confrontarsi esperti noti su scala nazionale, le diverse istituzioni accademiche e i centri di ricerca che ne hanno fatto oggetto di studio, le registrazioni integrali che ne hanno permesso la conservazione e, ancor più, le pubblicazioni dal carattere scientifico e divulgativo che hanno tentato di decodificarne la trama intricatissima e dai connotati complessi, in cui elementi colti e popolari – da secoli tramandati di padre in figlio – sfociano nella celebrazione paraliturgica del più pietoso dei misteri cristiani: la Passione e Morte del Signore.

A queste iniziative si aggiunge quella che il Comune di Minori, in collaborazione con l’Arciconfraternita del Ss. Sacramento, ha messo in opera per rendere fruibile tale realtà ai tanti visitatori dell’antico Borgo costiero. L’incanto dei Battenti è un itinerario virtuale che ricalca quello delle due Processioni che di Giovedì e Venerdì Santo percorrono, dai monti al mare, le principali vie della Città: grazie all’apposizione di piastrelle ceramiche nei punti corrispondenti alle tappe del percorso, scansionando il QRcode sul proprio cellulare, si potrà ascoltare una delle “parti” intonate, nella caratteristica modalità dei tre “tornelli”, nei due percorsi penitenziali, sia a tono ‘e vascie (tono di giù) che a tono ‘e ‘ngoppe (tono di sopra), nate – come noto – dalla spiritualità delle Confraternite del Sacramento, ubicata a valle, e del Rosario, localizzata in collina. In corrispondenza delle Chiese Parrocchiali (S. Michele in Torre, S. Gennaro in Villa Amena e S. Trofimena) – la scansione prevederà anche l’ascolto delle Invocazioni alla Madonna e lo struggente Pianto di Maria, entrambi preceduti dal Perdono, mio Dio. Si tratta delle tracce audio registrate in occasione della pubblicazione del libro Sul Golgota a spirar. Canti penitenziali della Settimana Santa a Minori (P. Scialò-F. Seller, ed. Squilibri, 2018) e raccolte nei due audio-CD allegati al volume.

Tale iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo erogato dalla Regione Campania in occasione del Festival “Animaverso: un progetto volto a rintracciare e promuovere i luoghi dell’anima dei cinque comuni coinvolti, presentato – proprio a Minori – sabato 9 aprile 2022, nel corso della tavola rotonda celebrata presso l’Arciconfraternita: “La Passione tra ritualità e contemporaneità”. Nelle piastrelle figurano il titolo dell’iniziativa, gli stemmi degli enti coinvolti ed un pregevole ritratto di battente anziano realizzato da Giacomo Palladino, autore del pannello ceramico che adorna il cortile d’ingresso dell’Arciconfraternita.

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